alt

Dopo le vacanze di Natale si torna al lavoro. Anche se in realtà nel mondo della cooperazione di cose da fare ce ne sono sempre. In questo momento gli auguri vanno a tutte quelle persone con cui lavoriamo quotidianamente in ogni parte del mondo. Buon Anno!! Bonne Année!! Happy New Year!! ¡¡Feliz año nuevo!! Speriamo che questo nuovo anno sia carico di grandi cose.

Il nostro viaggio comincia in Burkina Faso con il progetto RASA. A Cissin, quartiere della capitale Ouagadougou, Tamat sta sviluppando insieme al suo partner ICCV/Nazemse un modello basato sulla filiera agro-alimentare corta che mette in campo e valorizza le risorse della comunità locale. Grazie a questo lavoro è stato possibile aprire una boutique dove si vendono numerosi prodotti locali a buon prezzo e un ristorante comunitario chiamato La Jardinière che sta avendo grande successo.

alt

In un Paese vicino, il Mali, Tamat si dedica alla micro-imprenditorialità femminile. La Dignità ha un Volto di Donna (DVDMali) è un progetto mirato a rafforzare le attività di due associazioni di donne attraverso la concessione di microcredito per lo sviluppo dell'orticoltura e la produzione e vendita dei loro prodotti alimentari trasformati.

alt

Lasciamo l'Africa e trasferiamoci dall'altra parte dell’Oceano Atlantico, sulle sponde del lago Titicaca, un paradiso paesaggistico alla frontiera tra il Perù e la Bolivia. L'equipe di Tamat si trova tra le città di Puno e Tiwanacu per “invertir en las personas” con il progetto Saywa finanziato dal programma EuropeAid. L'obiettivo è quello di creare una rete di turismo comunitario incentivando il lavoro autonomo tra donne, giovani indigeni e migranti di ritorno. 

alt

Poi l’Europa. Ci spostiamo in Albania, e più precisamente in una regione vicina alla Grecia chiamata Korca. Una zona in cui Tamat contribuisce alla crescita socio-economica sostenibile del territorio promuovendo uno sviluppo rurale innovativo grazie al ministero dell'Agricoltura, dello sviluppo Rurale e della Gestione delle Acque albanese. A partecipare attivamente ai benefici del progetto CREARE sono i piccoli agricoltori della zona, i disoccupati, i giovani, le donne e tutti coloro i quali non possono accedere al normale sistema di credito per la mancanza di garanzie collaterali.

alt

Al nostro ritorno in Italia iniziamo a ragionare di spesa, quella di tutti i giorni. Grazie a un progetto europeo, Tamat promuove lo sviluppo locale di Gruppi d'Acquisto Solidale. Oggi, in via Cartolari, nel centro storico di Perugia, possiamo aderire al primo GAS del progetto Social Start Ups e sperimentare un vero laboratorio per lo sviluppo di impresa sociale.

alt

Pin It