Un'immagine dell'area meridionale della Tunisia
“Mi ha stupito come in una realtà desertica, così decentrata rispetto alla Tunisia classica, quella che siamo abituati a immaginare e conoscere, ci sia così tanta energia nelle giovani donne di Douiret (nel Governatorato di Tataouine, Tunisia, ndr) – ci racconta Silvia Stilli, Presidente AOI e Direttore di ARCS Culture Solidali in occasione del secondo appuntamento del laboratorio Tamat “Lavoro in cooperazione internazionale”, per UmbriaMiCo - Festival del Mondo in Comune, presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università degli studi di Perugia, lo scorso 10 aprile - C'è la volontà di prendere in mano il proprio destino e crearsi una vita lì, in una regione con gravi difficoltà sociali, politiche ed economiche, senza scappare. Non si vede spesso questa positività e fiducia, questo ottimismo nel futuro. E Ter-Re funziona per questo motivo, perché supporta le donne a incanalare questa loro vivida attitudine in attività imprenditoriali rurali”.
Imprenditrici di Ter-Re durante una lezione di marketing.
Un progetto, a cui le donne di Tataouine sono molto legate, sul quale Khaoula Sabri - agronoma, biologa, esperta nella filiera delle piante medicinali e aromatiche e Presidente GDA femminile di Douiret – si esprime così, nel reportage di Andrea Sarubbi, andato in onda il 9 aprile 2018, nell’approfondimento di Tv2000 dedicato all’attualità internazionale: “Qui la donna è un tesoro: ha le competenze e conosce le tradizioni, ma non ha i mezzi per mettere queste abilità nel mercato. Dobbiamo dire “grazie” a Ter-Re, che ci ha dato molte opportunità nella formazione professionale: seguiamo lezioni di marketing, partecipiamo a fiere regionali e internazionali e abbiamo ottenuto un locale e delle attrezzature per il nostro piccolo laboratorio per la fabbricazione dei prodotti”.
“L'idea del progetto – afferma il Capo progetto Alberto Sciortino nel reportage - è creare occasioni di reddito ma anche di socialità per le donne, per permettere loro di affermarsi nella società. Si tratta di azioni necessarie, al tempo stesso, anche per l'Italia, che ha bisogno di relazioni di pace, di dare opportunità alle persone. Se non facciamo questo, cosa pensiamo di fare per far sì che il nostro sia un paese amato, rispettato; come pensiamo possa costruire relazioni utili?”
Il servizio è visibile per intero al link https://www.youtube.com/watch?v=8UDvGMhyb1o&feature=youtu.be&t=42m16s
Ter-Re è un progetto ARCS, in partenariato con Tamat e Institut des Régions Arides (IRA), supportato da AICS.