"Educare è come seminare: il frutto non è garantito e non è immediato, ma se non si semina è certo che non ci sarà raccolto"
ICCV/Nazemce è un’associazione di solidarietà comunitaria fondata nel 2002 e situata nel quartiere di Cissin. La sua missione è quella di rafforzare e mobilitare le capacità della comunità verso uno sviluppo umano sostenibile intraprendendo azioni di protezione e promozione dei gruppi vulnerabili, in particolare bambini, donne e giovani. Nel corso degli anni l’associazione è cresciuta diventando un punto di riferimento per tutta la comunità di Cissin e ampliando i propri settori d'intervento. Opera in diversi campi: educazione prescolare, sanità di base, aiuto psicosociale, promozione socio-economica delle donne e sostegno agli adolescenti.
La prima cosa che si nota superando il cancello dell’associazione sono i molti giovani che, all’interno del cortile, utilizzano i banchi messi a loro disposizione per creare gruppi di studio e di lavoro. Sono tanti i giovani del quartiere che frequentano l’associazione per ricevere sostegno e orientamento scolastico.Ci sono poi i bambini che affollano ogni giorno la biblioteca dell’associazione. La struttura mette a loro disposizione numerosi libri e riviste per supportarne la formazione prescolare. Inoltre, grazie al lavoro degli animatori, i bambini vengono coinvolti in giochi, danze e canti tradizionali. Perché imparare è importante, ma imparare divertendosi è bello e coinvolgente! ICCV/Nazemce lavora poi al sostegno socio-economico per le donne del quartiere. È proprio in questo ambito che è nata la collaborazione con Tamat, sfociata poi nella realizzazione del progetto RASA/BF. Lo strumento di base è il micro-credito, ma allo stesso tempo, le donne coinvolte nel progetto gestiscono una boutique di quartiere, denominata Champ de la Ville, dove ortaggi e cereali vengono venduti a prezzi inferiori a quelli di mercato. Tale boutique viene rifornita dagli agricoltori locali che, grazie alla formazione e al micro-credito, coltivano con metodi di agro-ecologia.
Inoltre, Le Champ de la Ville rifornisce il Resto comunitario, ristorante di quartiere, che prepara piatti tradizionali, basati sulle colture locali, a prezzi accessibili per le classi sociali più svantaggiate. Le donne beneficiarie del finanziamento vengono individuate tra le famiglie più disagiate della comunità per offrire loro la possibilità di avviare piccole attività commerciali.
Il profitto derivante da tali attività viene investito nell’educazione e nella salute dei figli, rendendo così i benefici del progetto di lungo periodo! ICCV/Nazemce, infine, ha cominciato ad occuparsi anche della salute di donne e bambini di Cissin, seppur su piccola scala. Gestisce una piccola infermeria ed insieme a Tamat, con il progetto RASA/BF, ha formato una piccola équipe di divulgatrici sociali sugli aspetti nutrizionali: un bambino sano e ben nutrito oggi è una risorsa per il domani!