Giovedì 5 novembre 2015
Metti insieme un medico nutrizionista, due agronomi esperti di cooperazione allo sviluppo, una giovane di ritorno dalla sua prima esperienza di cooperazione nel continente africano, un pubblico incuriosito e affascinato, argomenti quali la promozione della salute, la sicurezza alimentare e l’educazione alla nutrizione, e un paese come il Burkina Faso: qual è il risultato? Un interessante e coinvolgente seminario sull’alfabetizzazione nella promozione della salute all’interno del progetto di cooperazione allo sviluppo RASA/BF - Rete d’Acquisto per la Sicurezza Alimentare in Burkina Faso. La cornice del seminario è stato il laboratorio Braccia Rubate sito in Via Cartolari, una delle vie simbolo dell’associazionismo perugino.
Il dott. Carlo Romagnoli, medico della ASL 1 di Perugia, Piero Sunzini, direttore Tamat, Patrizia Spada, presidente Tamat, e Denisa Savulescu, collaboratrice Tamat, si sono avvicendati nell’esposizione del progetto e dei risultati raggiunti fino ad ora. L’interessante e acceso dibattito apertosi verso la fine dell’incontro è stata la dimostrazione dell’attenzione e della partecipazione del pubblico rispetto ai temi trattati. Naturalmente non si è potuto sorvolare sulle ultime vicende politiche che hanno interessato il paese nel mese di settembre. Il Burkina Faso, dal fondo della classifica dell’UNDP, a quasi 30 anni dall’uccisione di Thomas Sankara continua a dare lezioni di democrazia partecipata al mondo intero!