alt

 

Il direttore di Tamat ha incontrato Domenico Tenaglia, il capo progetto del Centro Internazionale per la Pace fra i Popoli di Assisi (CIPA), a Koudougou, capoluogo della Regione del Centro Ovest del Burkina Faso.

Le due ONG umbre lavorano in Burkina Faso sulla tematica della sicurezza alimentare con due progetti finanziati entrambi dal MAECI. La presenza di Piero Sunzini in Burkina Faso è stata l’occasione per Tamat di visitare le realizzazioni del progetto “Seminare il futuro. La conoscenza a servizio della sicurezza alimentare-SACSA” che il CIPA ha avviato lo scorso aprile in partenariato con le ONG burkinabé AMUS (con sede a Koudougou) e OPDES/RN (con sede a Ouahigouya).

Si tratta di un intervento in 20 aree rurali per la realizzazione di pozzi per l’approvvigionamento d’acqua per l’irrigazione di coltivazioni orticole, le cui pompe sono azionate da energia proveniente da installazioni fotovoltaiche. SACSA prevede anche un intervento per lo sviluppo di cereali su terre recuperate all’agricoltura utilizzando tecniche tradizionali. Una componente importante del progetto, infine, è la diffusione della tecnologia fotovoltaica attraverso la formazione professionale (avvio di due Centri di formazione) e l’avvio di due microimprese giovanili d’installatori e manutentori fotovoltaici.

L’incontro svoltosi in un clima di cordialità e spirito di collaborazione è stato interessante e proficuo. Sono state poste le basi per realizzare in un futuro prossimo possibili sinergie tra le due ONG. Da subito, Tamat ha invitato il CIPA a partecipare alle attività di divulgazione sul territorio umbro dei temi della sicurezza alimentare in Burkina Faso: sono già programmati seminari d’approfondimento a Perugia e nelle scuole della provincia dove verranno presentati i risultati del progetto della Rete d’Acquisto per la Sicurezza Alimentare (RASA) che Tamat sta realizzando a Ougadougou.

Pin It