Con Andrea Ciribuco (NUI) all'interno della Festa della Musica e dei Diritti Umani ed. 2019 di BottegArt
Lamine Kidiera
“Con parole tue. Storie di chi ha trovato una nuova vita nel nostro paese e di chi è in transito, raccontate con le loro voci”
ACQUASPARTA – Venerdì 28 giugno alle ore 18.00 Tamat sarà presente ad Acquasparta (TR) per prendere parte alla Festa della Musica e dei Diritti Umani ed. 2019, manifestazione organizzata dall’associazione culturale BottegArt, una delle 12 associazioni beneficiarie della 1° ed. di UmbriaMiCo - Festival del Mondo in Comune progetto coordinato da Tamat e finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e ora parte della costituenda rete regionale di cooperazione e solidarietà internazionale Umbriamico che raccoglie le migliori buone pratiche territoriali.
Nella giornata di venerdi 28, tramite l'iniziativa dal titolo "Con parole tue. Storie di chi ha trovato una nuova vita nel nostro paese e di chi è in transito, raccontate con le loro voci", Tamat con Andrea Ciribuco (ricercatore della National University of Ireland Galway e da piu’ di due anni collaboratore di Tamat nei progetti di inclusione socio lavorativa nel Parco agrosolidale di Montemorcino) racconterà la libertà d'espressione tramite le testimonianze di giovani migranti, attivisti e studenti accolti in Umbria tra i quali Omar Barrie Lambe’ e Lamine Kidiera. 
Omar Barrie
Alla tavola rotonda interverranno infatti alcuni dei partecipanti al progetto di Tamat Coltiviamo l’integrazione, che si stanno raccogliendo in collettivo sotto il nome Lambé (parola di origine africana che si traduce in dignità) per prendere in mano il processo di inclusione e creare un tramite fra gli abitanti di Perugia e i nuovi arrivati. Avremo inoltre l'opportunità di ascoltare l'importante contributo di Filippo Massi (Archivio Diaristico Nazionale) e dei partecipanti di DIMMI - Diari Multimediali Migranti, concorso nazionale che raccoglie e premia le migliori storie autobiografiche di persone di origine o provenienza straniera residenti in Italia o San Marino, e con i rappresentanti di alcune associazioni presenti sul territorio umbro. Durante l'incontro Loredana Damian, premiata nella sezione donne del concorso DIMMI dello scorso anno, leggerà alcuni stralci del suo diario nel quale racconta gli anni tra la rivoluzione romena e la deposizione di Nicolae Ceausescu con l’emigrazione in Italia, seguita a un difficile ambientamento.
